NATURAL GAS : TO BE OR NOT TO BE

Nuovo articolo e nuovo aggiornamento per questa importante Commodities di cui in questi ultimi 18 mesi abbiamo parlato più di una volta: NATURAL GAS.

Le precedenti analisi ,per chi volesse approfondire ,sono state :

GAS NATURAL (PIANO B)

GAS NATURAL ( +50% ?)

GAS NATURAL 3.0

L’analisi guida ,resta impostata, su tre nuovi possibili minimi , ad oggi ancora non battuti 1,95-1,85-1,75 ,ma ai quali il Natural Gas si sta riavvicinando proprio in questi ultimi giorni .

Il cedimento di tre importantissimi livelli prezzo 2,80-2,51-2,25 e il pullback area 2,25 seguito da 2,05 (dopo il top a 2,90 da 2,025) ci ha riportati oggi a sfiorare nuovamente 2,025 .

NATURAL GAS 2,054

AREA POSSIBILE REVERSE 1,95-1,85-1,75 (su cedimento di 2,05(2,025)

MOVE a SEGUIRE possibile

1,75-1,85-1,952,025/2,05 <—-area minimi di reverse

LOW LEVEL —->2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

naturalgas4.0

Se manca una gamba ribassista per un reverse  in grado di riportare poi il NATURAL GAS a chiudere un doppio minimo arrotondato con obiettivo 4,8/5,0 ce lo faranno capire di sicuro….

Questa analisi sul NATURAL GAS è in parallelo anche con quella fatta poco tempo fa per ITALGAS ovviamente : Stock Picking : ITALGAS – IG.MI

Saranno queste le intenzioni delle Mani Forti ?

Non resta che attendere le risposte dagli HFT e dai Giostrai ovviamente.

Good Luck !

index

FUTURES NATURAL GAS

NATURALGAS

Visto il raggiungimento ampio dei due target

di questa analisi chiudiamo in maniera definitiva questo articolo oggi 17 Settembre 2021 e proseguiremo gli aggiornamenti sul nuovo articolo emesso

NATURAL GAS 4.0

AGGIORNAMENTO SPOT 15 SETTEMBRE 2021

NATURAL GAS 5,679

>5,5 esce al rialzo dal Box 3,5-5,5 15-09-2021

move 3,5-5,5 concluso , ma basterà ?

Il NATURAL GAS ha rotto al rialzo

il laterale 1,5-2,05/2,25 —4,8/5,0 (delta 3,5 e target 8,5 se conferma)

deve essere sempre per via della “famosa” Inflazione Transitoria.

raggiunto secondo target d’analisi 5,00 8 settembre 2021

raggiunto primo target d’analisi 4,80 8 settembre 2021

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi e per ora….

2,25-2,513,053,303,40/3,503,053,503,303,804,054,204,80/5,00

AGGIORNAMENTO SPOT 8 SETTEMBRE 2021

NATURAL GAS 5,029

raggiunto 5,00 8 settembre 2021

raggiunto 4,80 8 settembre 2021

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi e per ora….

2,25-2,513,053,303,40/3,503,053,503,303,804,054,204,80/5,00

target RAGGIUNTO di questa analisi rialzista sul GAS NATURAL 

del 17-01-2020

ANCHE QUESTA IDEA ENTRA DI DIRITTO

TRA LE GOLD IDEA DI SFI TRADING ADVISOR

ARTICOLO CHIUSO 8 SETTEMBRE 2021

superato precedente massimo.

raggiunto 4,20 4 Agosto 2021

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi e per ora….

2,25-2,513,053,303,40/3,503,053,503,303,804,054,204,80/5,00

Nuovo tentativo di superare 4,20 in corso vedremo se riesce a farci vedere i due target mancanti a questa analisi

raggiunto 4,20 4 Agosto 2021

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi e per ora….

2,25-2,513,053,303,40/3,503,053,503,303,804,054,204,80/5,00

NATURALGAS

gas

GAS

naturalgas

NATURAL GAS

AGGIORNAMENTO SPOT 4 Agosto 2021

NATURAL GAS 4,202

raggiunto 4,20 4 Agosto 2021

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi e per ora….

2,25-2,513,053,303,40/3,503,053,503,303,804,054,20-4,80/5,00

naturalgas

NATURAL GAS

AGGIORNAMENTO SPOT 23 LUGLIO 2021

NATURAL GAS 4,068

raggiunto 4,05 23-07-2021

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi e per ora….

2,25-2,513,053,303,40/3,503,053,503,303,804,05-4,20-4,80/5,00

naturalgas

NATURAL GAS

AGGIORNAMENTO SPOT 6 LUGLIO 2021

NATURAL GAS 3,818

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,513,053,303,40/3,503,053,503,303,80-4,05-4,20-4,80/5,00

naturalgas

NATURAL GAS

AGGIORNAMENTO SPOT 29 GIUGNO 2021

NATURAL GAS 3,808

superato top precedente del 30-10-2020 24-06-2021

NATURAL GAS 3,310<–TOP del 17-02-2021 SUPERATO

NATURAL GAS 3,394<–TOP del 30-10-2020

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,513,053,303,40/3,503,053,503,303,80-4,05-4,20-4,80/5,00

naturalgas

NATURAL GAS

AGGIORNAMENTO 17 FEBBRAIO 2021

NATURAL GAS 3,31 

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,513,053,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

NATURAL GAS 2,46 <–20-01-2021

3,05 16-02-2021

NATURAL GAS 3,394<–TOP del 30-10-2021

vedi aggiornamenti precedenti

AGGIORNAMENTO 15 FEBBRAIO 2021

NATURAL GAS 3,048 < – 15-02-2021

vedi aggiornamenti precedenti

NATURAL GAS 3,044 < – 12-02-2021

NATURAL GAS 3,053 < – 05-02-2021

da quando abbiamo evidenziato “l’ellisse” da 2,46 a 3,053/3.044 ma gli HFT non lo lasciano passare per la seconda volta.Sempre difficile analizzare il GAS.

il resto lo scopriremo solo vivendo diceva il Grande Lucio Battisti

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,513,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

NATURAL GAS 2,46 <–20-01-2021

NATURAL GAS

vedi aggiornamenti precedenti su preciso arresto discesa a 2,25$ , da top 3,394$

MOVE 1   1,5-3,394

MOVE 2  2,25-2,882 ad oggi

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

NATURAL GAS 3,394<–TOP del 30-10-2020

NATURAL GAS 2,25 <–low 28-12-2020

AGGIORNAMENTO 20 GENNAIO 2021

NATURAL GAS 2,46

NATURAL GAS

vedi aggiornamenti precedenti su preciso arresto discesa a 2,25$ , da top 3,394$

MOVE 1   1,5-3,394

MOVE 2  2,25-2,882 ad oggi

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

NATURAL GAS 3,394<–TOP del 30-10-2020

NATURAL GAS 2,25 <–low 28-12-2020

AGGIORNAMENTO 12 GENNAIO 2021

NATURAL GAS 2,896

vedi aggiornamenti precedenti su preciso arresto discesa a 2,25$ , da top 3,394$

MOVE 1   1,5-3,394

MOVE 2  2,25-2,882 ad oggi

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

NATURAL GAS 3,394<–TOP del 30-10-2020

NATURAL GAS 2,25 <–low 28-12-2020

AGGIORNAMENTO 31 DICEMBRE 2020

NATURAL GAS 2,51

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

NATURAL GAS 3,394<–TOP del 30-10-2020

NATURAL GAS 2,25 <–low 28-12-2020

Dopo il bel move 1,50-2,025/2,05–2,25—-3,05/3,30-3,394 il GAS ha ceduto il supporto molto importante di 2,80 , negando quindi la ripartenza per 3,8 auspicata. Siamo tornati oggi sul valore “base” dell’ipotesi rialzista. Tutto o quasi da rifare.

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

NATURAL GAS 3,394<–TOP del 30-10-2020

AGGIORNAMENTO 28 DICEMBRE 2020

NATURAL GAS 2,25

Dopo il bel move 1,50-2,025/2,05–2,25—-3,05/3,30-3,394 il GAS ha ceduto il supporto molto importante di 2,80 , negando quindi la ripartenza per 3,8 auspicata. Siamo tornati oggi sul valore “base” dell’ipotesi rialzista. Tutto o quasi da rifare.

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

NATURAL GAS 3,394<–TOP del 30-10-2020

AGGIORNAMENTO 3 DICEMBRE 2020

NATURAL GAS 2,52

Continuiamo a essere nel laterale tra 2,51-3,05 GAS in STALLO

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

NATURAL GAS 3,394<–TOP del 30-10-2020

NATURAL GAS 3,000 <–25-11-2020

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

NATURAL GAS 3,394<–TOP del 30-10-2020

vedi precedenti aggiornamenti

Decisiva la tenuta del supporto 2,835 per nuovi top a 3,80 ,ad oggi ha tenuto con ritorno a 3,085 e close weekly a 2,97.Momento quindi molto importante per il GAS NATURAL da seguire nelle prossime ottave con molta attenzione

NATURAL GAS 3,394<–TOP del 30-10-2020

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,513,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

Vedi precedenti aggiornamenti

gas natural

AGGIORNAMENTO 3 NOVEMBRE 2020

NATURAL GAS 3,05  (quasi perfetta la nostra idea,mancava il top 3,5 da cui 3,05)

vedremo se ha le gambe per proseguire o la festa è finita a 3,394 , per ora siamo su 3,05

quindi ancora tutto è possibile per il proseguimento.

NATURAL GAS 3,394<–TOP del 30-10-2020

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,51-3,053,303,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

Vedi precedenti aggiornamenti

NATURAL GAS 3,05 gap chiuso <—21-10-2020

centrato anche secondo obiettivo dell’analisi il 21-10-2020

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

vedi precedenti aggiornamenti

siamo a quasi +100% da 1,50 previsto Low Gas Natural con target primi 2,51 e 3,05 (gap)

anche questa idea entra di diritto tra le GOLD IDEA di SFI TRADING ADVISOR

chiudere questo gap a 3,05 appare come scalare l’Everest , speriamo che sia la volta buona

NATURAL GAS 2,952<–12-10-2020

NATURAL GAS 3,05 gap chiuso <—21-10-2020

centrato anche secondo obiettivo dell’analisi il 21-10-2020

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

vedi precedenti aggiornamenti

siamo a quasi +100% da 1,50 previsto Low Gas Natural con target primi 2,51 e 3,05 (gap)

anche questa idea entra di diritto tra le GOLD IDEA di SFI TRADING ADVISOR

chiudere questo gap a 3,05 appare come scalare l’Everest , speriamo che sia la volta buona

NATURAL GAS 2,952<–12-10-2020

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

Quanto ce lo faranno sudare quella chiusura del gap a 3,05….?

Difficile dirlo , ma se tornerà a quel livello “forse” capiremo perchè Buffet ha investito nel GAS NATURAL

vedi aggiornamenti precedenti.

NATURAL GAS 2,51

ceduto 2,745 precedente massimo a 2,914 e si torna verso 2,51.

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

1mo Target 2,51 raggiunto 24-08-2020

2ndo Target 3,05 (top a 2,914)

più difficile dell’ipotizzato chiudere questo gap a 3,05$ , siamo al secondo tentativo fallito

vedi precedenti aggiornamenti

retest 2,745 massimo precedente a 2,914 in corso ,molto importante non cederlo ovviamente per riprendere la corsa verso 3,05.

vedi precedenti aggiornamenti

NATURAL GAS 2,914<-top 25-09-2020

>2,80 25-09-2020

>2,25 24-09-2020

>2,0252,050 23-09-2020

AGGIORNAMENTO 9 OTTOBRE 2020

NATURAL GAS 2,81

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

Quanto ce lo faranno sudare quella chiusura del gap a 3,05….?

Difficile dirlo , ma se tornerà a quel livello “forse” capiremo perchè Buffet ha investito nel GAS NATURAL

vedi aggiornamenti precedenti.

NATURAL GAS 2,51

ceduto 2,745 precedente massimo a 2,914 e si torna verso 2,51.

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

1mo Target 2,51 raggiunto 24-08-2020

2ndo Target 3,05 (top a 2,914)

più difficile dell’ipotizzato chiudere questo gap a 3,05$ , siamo al secondo tentativo fallito

vedi precedenti aggiornamenti

retest 2,745 massimo precedente a 2,914 in corso ,molto importante non cederlo ovviamente per riprendere la corsa verso 3,05.

vedi precedenti aggiornamenti

NATURAL GAS 2,914<-top 25-09-2020

>2,80 25-09-2020

>2,25 24-09-2020

>2,0252,050 23-09-2020

1mo Target 2,51 raggiunto 24-08-2020

2ndo Target 3,05

Siamo rientrati nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

vedi precedenti aggiornamenti

AGGIORNAMENTO 30 SETTEMBRE 2020

NATURAL GAS 2,51

ceduto 2,745 precedente massimo a 2,914 e si torna verso 2,51.

Siamo nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

1mo Target 2,51 raggiunto 24-08-2020

2ndo Target 3,05 (top a 2,914)

più difficile dell’ipotizzato chiudere questo gap a 3,05$ , siamo al secondo tentativo fallito

vedi precedenti aggiornamenti

retest 2,745 massimo precedente a 2,914 in corso ,molto importante non cederlo ovviamente per riprendere la corsa verso 3,05.

vedi precedenti aggiornamenti

NATURAL GAS 2,914<-top 25-09-2020

>2,80 25-09-2020

>2,25 24-09-2020

>2,0252,050 23-09-2020

1mo Target 2,51 raggiunto 24-08-2020

2ndo Target 3,05

Siamo rientrati nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

vedi precedenti aggiornamenti

AGGIORNAMENTO 28 SETTEMBRE 2020

NATURAL GAS 2,703

retest 2,745 massimo precedente a 2,914 in corso ,molto importante non cederlo ovviamente per riprendere la corsa verso 3,05.

vedi precedenti aggiornamenti

NATURAL GAS 2,914<-top 25-09-2020

>2,80 25-09-2020

>2,25 24-09-2020

>2,0252,050 23-09-2020

1mo Target 2,51 raggiunto 24-08-2020

2ndo Target 3,05

Siamo rientrati nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

vedi precedenti aggiornamenti

AGGIORNAMENTO 25 SETTEMBRE 2020

NATURAL GAS 2,914

>2,80 25-09-2020

>2,25 24-09-2020

>2,0252,050 23-09-2020

1mo Target 2,51 raggiunto 24-08-2020

2ndo Target 3,05

Siamo rientrati nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

vedi precedenti aggiornamenti

>2,025 e >2,05  23-09-2020 torniamo fuori dalla gabbia 1,50/1,55 —2,025/2,050

reazione dal canale discendente ma siamo sempre sotto 2,025-2,05 il cui recupero è primo importante segnale per tornare a salire il secondo sarebbe tornare sopra la coppia 2,25-2,51 ovviamente che ci darebbero grosse chance di andare a chiudere il gap lasciato aperto a 3,05

NATURALGAS

NATURAL GAS 1,794 <–21-09-2020 da 2,74 del 28-08-2020

GASNATURAL

GASNATURL

AGGIORNAMENTO 24 SETTEMBRE 2020

NATURAL GAS 2,317

vicino a >2,25 24-09-2020

vedi precedenti aggiornamenti

>2,025 e >2,05  23-09-2020 torniamo fuori dalla gabbia 1,50/1,55 —2,025/2,050

reazione dal canale discendente ma siamo sempre sotto 2,025-2,05 il cui recupero è primo importante segnale per tornare a salire il secondo sarebbe tornare sopra la coppia 2,25-2,51 ovviamente che ci darebbero grosse chance di andare a chiudere il gap lasciato aperto a 3,05

NATURAL GAS 1,794 <–21-09-2020 da 2,74 del 28-08-2020

GASNATURAL

GASNATURL

AGGIORNAMENTO 14 SETTEMBRE 2020

NATURAL GAS 2,34

retest 2,25 fatto 11-09-2020

NATURAL GAS 2,740 <–ATTUALE TOP DEL 28 AGOSTO 2020

1mo Target 2,50 raggiunto 24-08-2020

2ndo Target 3,05

Siamo rientrati nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

GAS NATURAL

AGGIORNAMENTO 5 SETTEMBRE 2020

NATURAL GAS 2,740 <–ATTUALE TOP DEL 28 AGOSTO 2020

1mo Target 2,50 raggiunto 24-08-2020

Siamo rientrati nel Box e idea guida di questa analisi

2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

GASNATURAL

vedi precedenti aggiornamenti

Retest 2,25 fatto 21-08-2020 da 2,463

NATURAL GAS 2,463 <–top da 1,50/1,55 del 18 Agosto 2020

2,50 non è più lontano come quando eravamo nella gabbia  1,55-2,025

3,05 non è più lontano come quando eravamo nella gabbia  1,55-2,025

                                                

AGGIORNAMENTO 23 AGOSTO 2020

NATURAL GAS 2,436 close weekly del 21-08-2020

Retest 2,25 fatto 21-08-2020 da 2,463

Siamo rientrati nel Box e idea guida di questa analisi

2,252,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

NATURAL GAS 2,463 <–top da 1,50/1,55 del 18 Agosto 2020

2,50 non è più lontano come quando eravamo nella gabbia  1,55-2,025

3,05 non è più lontano come quando eravamo nella gabbia  1,55-2,025

                                               

gasnatural

>2,25 5-6 Agosto 2020

vedi precedenti aggiornamenti

>2,025  3-08-2020 Uscito al rialzo per la seconda volta in 7 mesi dal box.

vedi aggiornamenti precedenti

sempre prigioniero del Box HFT box 1,55-1,95/2,025

1,55-1,65–1,751,851,952,025 (delta 0,475)

7 mesi in”gabbia”, siamo entrati nell’ottavo mese,  non lo lasciano libero 🙂 di fare quello che vuole.Buffet ha investito sul Natural Gas. Avrà i suoi buoni motivi e di certo è uno che ha pazienza.

NATGAS

naturalgas

naturalgas

AGGIORNAMENTO 6 AGOSTO 2020

NATURAL GAS 2,280

>2,25 5-6 Agosto 2020

2,50 non è più lontano come quando eravamo nella gabbia  1,55-2,025

3,05 non è più lontano come quando eravamo nella gabbia  1,55-2,025

vedi precedenti aggiornamenti

>2,0253-08-2020 Uscito al rialzo per la seconda volta in 7 mesi dal box.

vedi aggiornamenti precedenti

sempre prigioniero del Box HFT box 1,55-1,95/2,025

1,55-1,65–1,751,851,952,025 (delta 0,475)

7 mesi in”gabbia”, siamo entrati nell’ottavo mese,  non lo lasciano libero 🙂 di fare quello che vuole.Buffet ha investito sul Natural Gas. Avrà i suoi buoni motivi e di certo è uno che ha pazienza.

NATGAS

naturalgas

naturalgas

AGGIORNAMENTO 3 AGOSTO 2020

NATURAL GAS 2,150

>2,025  3-08-2020 Uscito al rialzo per la seconda volta in 7 mesi dal box.

vedi aggiornamenti precedenti

sempre prigioniero del Box HFT box 1,55-1,95/2,025

1,55-1,65–1,751,851,952,025 (delta 0,475)

7 mesi in“gabbia”, siamo entrati nell’ottavo mese,  non lo lasciano libero 🙂 di fare quello che vuole.Buffet ha investito sul Natural Gas. Avrà i suoi buoni motivi e di certo è uno che ha pazienza.

naturalgas

naturalgas

AGGIORNAMENTO 20 LUGLIO 2020

NATURAL GAS 1,60

sempre prigioniero del Box HFT box 1,55-1,95/2,025

1,55-1,65–1,751,851,952,025 (delta 0,475)

importantissimo retest del lato alto di 1,55-1,75 dopo top 1,922 fallito

GASNATURAL

naturalgas

naturalgas

AGGIORNAMENTO 10 LUGLIO 2020

NATURAL GAS 1,75

importantissimo retest del lato alto di 1,55-1,75 dopo top 1,922 in corso

vedi aggiornamenti precedenti

NATURAL GAS 1,922 sempre prigioniero del Box HFT box 1,55-1,95/2,025

1,55-1,65–1,751,851,952,025 (delta 0,475)

GASNATURAL

naturalgas

naturalgas

AGGIORNAMENTO 7 LUGLIO 2020

NATURAL GAS 1,922 sempre prigioniero del Box HFT box 1,55-1,95/2,025

1,551,651,751,851,952,025 (delta 0,475)

GASNATURAL

naturalgas

naturalgas

AGGIORNAMENTO 25 GIUGNO 2020

NATURAL GAS 1,55 “prigioniero” del Box HFT box 1,55-1,95/2,025

1,55-1,651,751,851,952,025 (delta 0,475)

GAS sempre ingabbiato in questo range,”dimenticato” dalla “speculazione”

al rialzo darebbe 2,50/2,61

reazione con due minimi crescenti dopo ben 3 minimi decrescenti (alleluia)

NATURAL GAS 1,78 <–22 Giugno 2020

NATURAL GAS 1,660 <–19 Giugno 2020

il GAS NATURAL lo hanno “ingabbiato” a parte il top a 2,116 ….

NATURAL GAS 1,595<—16 Giugno 2020

NATURAL GAS 1,672 <—10 Giugno 2020

NATURAL GAS 1,977 <—27 Maggio 2020

1,55-1,651,751,851,952,025 (delta 0,475)

al rialzo darebbe 2,50/2,61

naturalgas

naturalgas

AGGIORNAMENTO 19 GIUGNO 2020

NATURAL GAS 1,680 “prigioniero” del Box HFT box 1,55-1,95/2,025

reazione dopo ben 3 minimi decrescenti (alleluia)

il GAS NATURAL lo hanno “ingabbiato” a parte il top a 2,116 ….

NATURAL GAS 1,595<—16 Giugno 2020

NATURAL GAS 1,672 <—10 Giugno 2020

NATURAL GAS 1,977 <—27 Maggio 2020

1,55-1,651,751,851,952,025 (delta 0,475)

al rialzo darebbe 2,50/2,61

naturalgas

naturalgas

AGGIORNAMENTO 16 GIUGNO 2020

NATURAL GAS 1,595 non si riesce a uscire dal box 1,55-1,95/2,025

il GAS NATURAL lo hanno “ingabbiato” a parte il top a 2,116 ….

NATURAL GAS 1,595<—16 Giugno 2020

NATURAL GAS 1,672 <—10 Giugno 2020

NATURAL GAS 1,977 <—27 Maggio 2020

1,55-1,651,751,851,952,025 (delta 0,475)

al rialzo darebbe 2,50/2,61

AGGIORNAMENTO 11 GIUGNO 2020

NATURAL GAS 1,82 non si riesce a uscire dal box 1,55-1,95/2,025

il GAS NATURAL lo hanno “ingabbiato” a parte il top a 2,116 ….

NATURAL GAS 1,672 <—10 Giugno 2020

NATURAL GAS 1,977 <—27 Maggio 2020

1,55-1,651,751,851,952,025 (delta 0,475)

al rialzo darebbe 2,50/2,61

naturalgas

AGGIORNAMENTO 10 GIUGNO 2020

NATURAL GAS 1,672 non si riesce a uscire dal box 1,55-1,95/2,025

il GAS NATURAL lo hanno “ingabbiato” a parte il top a 2,116 ….

NATURAL GAS 1,977 <—27 Maggio 2020

1,55-1,651,751,851,95—2,025 (delta 0,475)

al rialzo darebbe 2,50/2,61

NATURAL GAS 1,699<—21 Maggio low da 1,887

naturalgas

naturalgas

AGGIORNAMENTO 25 Maggio 2020

NATURAL GAS 1,943

1,55-1,651,751,851,95—2,025 (delta 0,475)

al rialzo darebbe 2,50/2,61

NATURAL GAS 1,699<—21 Maggio low da 1,887

naturalgas

AGGIORNAMENTO 25 Maggio 2020

NATURAL GAS 1,889

1,55-1,651,751,85-1,95—2,025 (delta 0,475)

al rialzo darebbe 2,50/2,61

NATURAL GAS 1,699<—21 Maggio low da 1,887

ancora in situazione delicata sotto 1,80/1,85

1,55-1,651,751,85-1,95—2,025 (delta 0,475)

al rialzo darebbe 2,50/2,61

vedi “scodate”……..precedenti…..

NATURAL GAS 1,887 <—20 Maggio top da 1,595

situazione delicata sotto 1,80/1,85 pare superata….

Reazione del Natural Gas che resta nel Box largo

1,55-1,651,751,85-1,95—2,025 (delta 0,475)

al rialzo darebbe 2,50/2,61

non ipotizziamo il ribasso perchè ci pare assurdo vedere il gas a 1,20/1,05 o 0,98

vedi precedenti aggiornamenti

naturalgas

NATURAL GAS 1,594 e siamo in area 1,55 13-05-2020

RETEST  DA 2,160 a 2,025-2,05 fallito 06-05-2020

Siamo tornati alla base sotto 2,025—-1,95-1,85-1,75—1,65/1,55

tutto da rifare !

Dopo bel rialzo 1,55/1,65–1,75—2,025(2 respinte)—-2,16 (falso Breck out)

doppio minimo 1,75-2,025-1,75  (ceduto ma attenzione….a false rotture ribassiste…)

delta 0,275 al rialzo darebbe 2,30 se tiene  e >2,025

NATURAL GAS 2,160 <–attuale top 5-05-2020

restiamo sempre nel box 0,80-1,80-2,80-3,80-4,80 <–pericoloso essere sotto 1,80

MOVE a SEGUIRE possibile

1,75-1,85-1,952,025/2,05 <—-area minimi di reverse (eseguito 2 volte con top 2,16)

LOW LEVEL —->2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

NATURAL GAS

AGGIORNAMENTO 13 Maggio 2020

NATURAL GAS 1,594 e siamo in area 1,55

RETEST  DA 2,160 a 2,025-2,05 fallito 06-05-2020

Siamo tornati alla base sotto 2,025—-1,95-1,85-1,75—1,65/1,55

tutto da rifare !

Dopo bel rialzo 1,55/1,65–1,75—2,025(2 respinte)—-2,16 (falso Breck out)

doppio minimo 1,75-2,025-1,75  (ceduto ma attenzione….a false rotture ribassiste…)

delta 0,275 al rialzo darebbe 2,30 se tiene  e >2,025

NATURAL GAS 2,160 <–attuale top 5-05-2020

restiamo sempre nel box 0,80-1,80-2,80-3,80-4,80 <–pericoloso essere sotto 1,80

MOVE a SEGUIRE possibile

1,75-1,85-1,952,025/2,05 <—-area minimi di reverse (eseguito 2 volte con top 2,16)

LOW LEVEL —->2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

NATURALGASGRANITICO

AGGIORNAMENTO 5 Maggio 2020

NATURAL GAS 2,160

finalmente sopra 2,025 come ipotizzato.

Per ora ci siamo .

vedi aggiornamento precedente.

doppio minimo 1,75-2,025-1,75  (ceduto ma attenzione….a false rotture ribassiste…)

delta 0,275 al rialzo darebbe 2,30 se tiene  e >2,025

il primo attacco a 2,025-2,05 è stato respinto

restiamo sempre nel box 0,80-1,80-2,80-3,80-4,80

MOVE a SEGUIRE possibile

1,75-1,85-1,952,025/2,05 <—-area minimi di reverse

LOW LEVEL —->2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

NATGAS

NATURAL GAS 2,013 1 Maggio  2020

Resistenza a 2,025 fortissima…..e chiarissima

NATURAL GAS 2,016 28 Aprile 2020

restiamo sempre nel box 0,80-1,80-2,80-3,80-4,80

>1,80 9 Marzo 2020 – 7 Aprile 2020 –20 Aprile 2020 – 27 Aprile 2020

vedi aggiornamento precedente.

doppio minimo 1,75-2,025-1,75  (ceduto ma attenzione….a false rotture ribassiste…)

delta 0,275 al rialzo darebbe 2,30 se tiene  e >2,025

il primo attacco a 2,025-2,05 è stato respinto

restiamo sempre nel box 0,80-1,80-2,80-3,80-4,80

NATGAS

AGGIORNAMENTO 21 APRILE 2020

NATURAL GAS 1,971

restiamo sempre nel box 0,80-1,802,80-3,80-4,80

>1,80 9 Marzo 2020 – 7 Aprile 2020 -20 Aprile 2020

vedi aggiornamento precedente.

doppio minimo 1,75-2,025-1,75  (ceduto ma attenzione….a false rotture ribassiste…)

delta 0,275 al rialzo darebbe 2,30 se tiene  e >2,025

il primo attacco a 2,025-2,05 è stato respinto

restiamo sempre nel box 0,80-1,80-2,80-3,80-4,80

MOVE a SEGUIRE possibile

1,75-1,85-1,952,025/2,05 <—-area minimi di reverse

LOW LEVEL —->2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

AGGIORNAMENTO 28 FEBBRAIO 2020

NATURAL GAS 1,641

doppio minimo 1,75-2,025-1,75  (ceduto ma attenzione….a false rotture ribassiste…)

delta 0,275 al rialzo darebbe 2,30 se tiene  e >2,025

il primo attacco a 2,025-2,05 è stato respinto

restiamo sempre nel box 0,80-1,80-2,80-3,80-4,80

MOVE a SEGUIRE possibile

1,75-1,85-1,952,025/2,05 <—-area minimi di reverse

LOW LEVEL —->2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

Vedi idea guida ,che ha visto centrare tutti i minimi previsti

Per ora perfetto il minimo e altrettanto il top a pullback del minimo precedente

NATURAL GAS 1,75 (11-02-2020) 2,020 (20-02-2020) e s e g u i t o

box 0,80–1,80–2,80–3,80–4,80

>1,80 12-02-2020 >1,95 18-02-2020

MOVE a SEGUIRE possibile

1,75-1,85-1,952,025/2,05 <—-area minimi di reverse

LOW LEVEL —->2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

Vedi idea guida ,che ha visto centrare tutti i minimi previsti

AREA POSSIBILE REVERSE 1,95-1,85-1,75 (su cedimento di 2,05-2,025)

MOVE a SEGUIRE possibile

1,75-1,85-1,952,025/2,05 <—-area minimi di reverse

LOW LEVEL —->2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

AGGIORNAMENTO 20 FEBBRAIO 2020

NATURAL GAS 2,020

box 0,80–1,80–2,80–3,80–4,80

>1,80 12-02-2020 >1,95 18-02-2020

MOVE a SEGUIRE possibile

1,75-1,851,952,025/2,05 <—-area minimi di reverse

LOW LEVEL —->2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

Vedi idea guida ,che ha visto centrare tutti i minimi previsti

AREA POSSIBILE REVERSE 1,95-1,85-1,75 (su cedimento di 2,05-2,025)

MOVE a SEGUIRE possibile

1,75-1,85-1,952,025/2,05 <—-area minimi di reverse

LOW LEVEL —->2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

AGGIORNAMENTO 11 FEBBRAIO 2020

NATURAL GAS 1,752 <–MINIMO 11/02/2020

NATURAL GAS 1,808 <–MINIMO 04/02/2020

NATURAL GAS 1,811 <–MINIMO 31/01/2020

NATURAL GAS 1,813 <–MINIMO 30/01/2020

NATURAL GAS 1,839 <–MINIMO 20/01/2020

NATURAL GAS 1,993 <–MINIMO 17/01/2020

AREA POSSIBILE REVERSE 1,95-1,85-1,75 (su cedimento di 2,05-2,025)

MOVE a SEGUIRE possibile

1,75-1,85-1,952,025/2,05 <—-area minimi di reverse

LOW LEVEL —->2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

GASNATURAL

GASNATURALALLAFACCIADICHIPARLAACAZZO

naturalgas4.0

Se manca una gamba ribassista per un reverse  in grado di riportare poi il NATURAL GAS a chiudere un doppio minimo arrotondato con obiettivo 4,8/5,0 ce lo faranno capire di sicuro….

Questa analisi sul NATURAL GAS è in parallelo anche con quella fatta poco tempo fa per ITALGAS ovviamente : Stock Picking : ITALGAS – IG.MI

Saranno queste le intenzioni delle Mani Forti ?

AGGIORNAMENTO 17 GENNAIO 2020

NATURAL GAS 1,993

AREA POSSIBILE REVERSE 1,95-1,85-1,75 (su cedimento di 2,05-2,025)

MOVE a SEGUIRE possibile

1,75-1,85-1,952,025/2,05 <—-area minimi di reverse

LOW LEVEL —->2,25-2,51-3,05-3,30-3,40/3,50-3,05-3,50-3,30-3,80-4,05-4,20-4,80/5,00

naturalgas4.0

Se manca una gamba ribassista per un reverse  in grado di riportare poi il NATURAL GAS a chiudere un doppio minimo arrotondato con obiettivo 4,8/5,0 ce lo faranno capire di sicuro….

Questa analisi sul NATURAL GAS è in parallelo anche con quella fatta poco tempo fa per ITALGAS ovviamente : Stock Picking : ITALGAS – IG.MI

Saranno queste le intenzioni delle Mani Forti ?

NEWS USCITE DOPO NOSTRO ARTICOLO

Prezzo gas TTF si sgonfia velocemente dopo record di ieri, per analisti pressioni rialziste destinate a persistere

Brusco sell-off per il presso del gas naturale TTF, un punto di riferimento europeo. Dopo aver toccato ieri un nuovo record ad oltre 79€/mwh, stamattina sul gas europeo si evidenziano marcate prese di profitto con i prezzi scesi in area 60€. Il prezzo del gas europeo era arrivato ad aumentare di oltre il 250% da gennaio.A calmierare la corsa dei prezzi hanno contribuito le dichiarazioni della Russia. Secondo Mosca un rapido avvio del Nord Stream 2 aiuterebbe a contrastare il caro prezzi in Europa. Inoltre, come rimarcano gli esperti di MPS Capital Services, la Spagna ha comunicato che nel corso dell’anno saranno emessi ulteriori 900 mln di euro di certificati sulle emissioni CO2, in aggiunta a 1,1 mld già esistenti.Il TTF (Title Transfer Facility) è un mercato di riferimento per lo scambio del gas naturale tra i più paesi dell’Europa continentale. Situato nei Paesi Bassi, grazie alla localizzazione centrale permette un trasferimento del gas tra i mercati di Norvegia, Germania, Francia, Italia e Gran Bretagna.I prezzi del gas in Europa sono aumentati da aprile quando le condizioni climatiche insolitamente fredde hanno fatto sì che il gas europeo in stoccaggio sia sceso al di sotto della media quinquennale pre-pandemia, indicando una potenziale crisi dell’offerta. Da allora l’Europa lotta per riportare le forniture di gas necessarie per il periodo invernale. Inoltre, il rimbalzo economico post riaperture ha portato una domanda di gas superiore al previsto.Gli analisti ritengono che i prezzi rimarranno a livelli elevati. A detta di Warren Patterson, Head of Commodities strategy presso Ing, l’Europa dovrebbe entrare in inverno con scorte ben al di sotto della media di 5 anni, il che suggerisce che i prezzi rimarranno a livelli elevati durante l’inverno.Nel Regno Unito, dove le bollette dell’elettricità sono ora le più care d’Europa, i prezzi dell’elettricità sono aumentati vertiginosamente a causa dell’elevata dipendenza del paese dal gas e dalle energie rinnovabili per generare elettricità. Anche in Italia c’è il rischio di un’impennata delle bollette del 40% come anticipato dal ministro Cingolani. Le ultime indiscrezioni vedono il governo Draghi pronto a stanziare 3 mld per calmierare gli effetti sulle bollette dell’impennata dei prezzi.

Boom gas (+318%) fa esplodere bolletta, fiammata prezzo energia in Europa. In Italia shock +40%. Intanto Francia, Grecia e Spagna intervengono

Un caro bolletta shock, una batosta di quelle pesanti sulle famiglie italiane, proprio in un momento di ripresa post pandemia Covid-19 che chissà, sottolineano diversi esperti, quanto sia alla fine sostenibile, con l’incognita della variante Delta in agguato: e un rincaro dei prezzi che si innesta nel dibattito della transizione ecologica, su cui punta tanto il governo di Mario Draghi.

La doccia fredda è arrivata ieri sera con le dichiarazioni del ministro Roberto Cingolani, che è intervenuto a un convegno della Cgil a Genova parlando proprio di transizione ecologica, con tanto di attenti:

“La transizione ecologica non può essere fatta a spese delle categorie vulnerabili” – ha detto il ministro – Lo scorso trimestre, la bolletta elettrica è aumentata del 20% e in questo aumenterà del 40%. Se l’energia aumenta troppo di costo, le nostre imprese perdono competitività e i cittadini, soprattutto quelli con un reddito medio-basso, faticano ulteriormente per pagare dei beni primari come l’elettricità in casa”.

Le associazioni dei consumatori non hanno tardato a esprimere tutto il loro sconcerto e una nota di Equita SIM ha fatto oggi il punto della situazione in Italia.

“Il ministro della Transizione ecologica Cingolani ha sottolineato che l’incremento delle bollette elettriche ad ottobre per i clienti a maggior tutela sarebbe fra il 31-42%. Il ministro ha aggiunto che il governo è impegnato per mitigare l’impatto sulle famiglie dei rincari dei prezzi dell’energia ed accelerare la transizione verso le energie sostenibili. Il Corriere sottolinea che a fine giugno, su segnalazione dell’Arera, il governo aveva stanziato un fondo da 1,2 miliardi, con l’obiettivo di ridurre gli incrementi tariffari delle bollette di luglio. Lo stesso meccanismo potrebbe essere applicato per ridurre gli incrementi delle bollette ad ottobre. Una misura alternativa e di natura strutturale, suggerita dall’ARERA, sarebbe l’eliminazione degli oneri di sistema dalle bollette elettriche. Il Sole riporta le richieste dell’Unione dei consumatori secondo cui Governo e Parlamento dovrebbero destinare i proventi delle aste per la CO2 ad abbassare le bollette, eliminare gli oneri di sistema (messa in sicurezza del nucleare e agevolazioni tariffarie per il settore ferroviario) oltre a spostare sulla fiscalità generale gli incentivi per lo sviluppo delle rinnovabili. Una soluzione che porti ad un’eliminazione degli oneri generali in bolletta, già circolata sui giornali nei giorni scorsi, e lo spostamento di altre voci sulla fiscalità generale sarebbe positivo per il settore perché si ridurrebbe il rischio di interventi regolatori a sfavore degli operatori elettrici, sulla scia dei recenti interventi in Spagna (che nelle scorse settimane ha proposto tagli ai rendimenti delle tecnologie idroelettriche)”.

Cingolani: non esiste transizione ecologica se non c’è quella sociale

Nel discorso proferito ieri, Cingolani ha sottolineato che “non esiste la transizione ecologica se non c’è anche quella sociale” e che “dobbiamo ricordarci che c’è una transizione sociale che deve andare di pari passo alla transizione ecologica”.

Insomma, “bisogna essere molto realisti: non possiamo pensare di fare la transizione ecologica non curandoci del fatto che centinaia di migliaia di famiglie possano rischiare qualcosa. Dobbiamo essere bravi a gestire questa operazione che non è solo ambientale, ma anche di tipo sociale”.

Dunque?

Nelle ultime settimane abbiamo sentito parlare di inflazione provocata da intasamenti nella catena di approviggionamento, abbiamo letto di aziende alle prese con il rincaro dei costi delle materie prime:

dall’America all’Europa, le banche centrali hanno rimarcato come l’inflazione sia un fenomeno transitorio, provocato soprattutto dal balzo dei prezzi energetici, quelli più volatili.

Ma volatile o meno l’inflazione sta già toccando direttamente le tasche dei consumatori, con il rincaro delle bollette di oltre il 40% paventato da Cingolani.

Occhio al petrolio, con uragano Nicholas e nuove stime Opec

All’origine c’è anche il rialzo dei prezzi del petrolio – con la recente fiammata che si spiega sia con il nuovo rapporto Opec, che con i timori legati al passaggio di Nicholas, appena trasformatosi da tempesta tropicale a uragano,  approdato in Texas, che minaccia di mettere KO gli impianti di gas naturale liquefatto.

Sulla scia di queste preoccupazioni, nel Regno Unito e in Olanda si assiste  alla fiammata dei prezzi del gas naturale, che toccano, come fa notare Bloomberg, livelli record: anche qui il timore è che l’offerta non riesca a tenere il passo della domanda, che aumenta.

Da marzo il rally del gas misurato dall’indice benchmark è stato pari a ben +318%.

E’ dunque guerra tra l’Europa e l’Asia per accaparrarsi l’LNG (gas naturale liquefatto).

“La competizione tra i buyer europei e asiatici per attrarre (con prezzi più alti) le navi cargo di LNG (gas naturale liquefatto), sembra essere iniziata, senza alcun limite”, si legge in una nota di Engie EnergyScan, riportata da Bloomberg.

Offerta gas langue: boom prezzi sui mercati di Norvegia e Olanda

L’offerta, d’altronde, langue: in Norvegia la capacità di gas è crollata al minimo dallo scorso giugno, a causa di un nuovo round di manutenzione presso gli impianti di produzione. Il risultato è che i futures sul gas europeo scambiati in Olanda sono volati del 7% fino a 65,57 euro al megawatt/ora (MWh), mentre il contratto UK con scadenza al prossimo mese è salito del 6,9% a 163,81 pence per therm, al record di sempre.

I governi europei, quelli di Spagna e Grecia in primis – ora anche di Italia, dopo lo shock di Cingolani – sono già sotto pressione per proteggere i consumatori dalla stangata imminente.

I prezzi del gas e dell’elettricità, ha spiegato Bloomberg in un altro articolo, stanno continuando a correre in Europa, balzando a nuovi livelli record in paesi come Germania, Francia e Regno Unito.

Nella tarda serata di ieri la Spagna si è mossa per tentare di ridurre il costo delle bollette a carico dei consumatori, e la Francia ha detto di star considerando una mossa simile.

Spagna, Sanchez abbassa luce e gas a spese compagnie elettriche

Così oggi il quotidiano El Pais:

“Il Governo abbassa luce e gas a spese delle compagnie elettriche. Il presidente del governo Sanchez ha annunciato che il Consiglio dei ministri approverà oggi un piano d’urto per abbassare la bolletta elettrica di fronte alla spirale al rialzo dell’energia elettrica, che dall’inizio dell’estate ha stabilito record storici quasi ogni settimana. Sánchez, in un’intervista a RTVE, ha delineato nuovi tagli fiscali sull’elettricità e altre misure per rendere l’elettricità e il gas più economici. “Ci sono compagnie energetiche che stanno facendo profitti straordinari in questo momento. Ciò non mi sembra accettabile” ha affermato Sánchez, il quale assicura che toglierà vantaggi fiscali alle società energetiche, che possono permetterselo, per coprire la bolletta del gas.

Con questa decisione, l’Esecutivo intende onorare l’impegno assunto in un’intervista a EL PAÍS:

“Stiamo lavorando aveva detto Sanchez affinché a fine 2021 gli spagnoli paghino in bolletta elettrica un importo simile a quello del 2018”. La promessa di Sanchez si è già abbattuta sul mondo Corporate e, in particolare, su Enel.

Grecia: sussidi a favore 70% famiglie contro caro bolletta

Nel fine settimana, la Grecia ha invece annunciato un sussidio per la maggior parte delle famiglie.

C’è una crisi energetica internazionale – ha detto il ministro dell’Energia greco Kostas Skrekas, parlando con i giornalisti – Il nostro governo ha deciso di sostenere chi ha visto gonfiare la propria bolletta”.

In particolare, il meccanismo finanziato dal governo di Atene, con un costo stimato di 150 milioni di euro, includerà un sussidio di 9 euro per i primi 300 kilowatt/ora consumati dalle famiglie greche al mese. Lo schema, ha sottolineato Skrekas, verrà applicato al 70% di tutte le famiglie.

In Francia, il ministro delle Finanze Bruno Le Maire, in un’intervista alla televisione LCI rilasciata nella giornata di ieri, ha detto che Parigi sta valutando l’opzione di ridurre i costi in aumento delle bollette a favore dei consumatori francesi.

Il governo sta già distribuendo voucher – o cosiddetti assegni energetici – del valore di 150 euro l’anno a quasi 5,5 milioni di famiglie povere.

“Può essere (l’assegno) uno strumento efficiente per proteggere i francesi dall’aumento dei prezzi energetici – ha detto Le Maire – Vedremo nelle prossime settimanbe se avremo bisogno di utilizzare questo assegno energetico”.

Così oggi Le Parisienne oggi:

“Potere d’acquisto. L’inquietante fiammata dei prezzi alla pompa. Il litro di benzina senza piombo flirta ormai con la soglia simbolica dei due euro, la passa anche in alcuni distributori in Vandea. Aumenti che impattano sul bilancio degli automobilisti e si aggiungono al forte incremento delle bollette di gas ed elettricità”.

AD Total Energies: è il denaro del petrolio che finanzia transizione energetica

Inquietanti le dichiarazioni rilasciate alla Tribune – riportate dalla rassegna stampa internazionale di Rainews – da Patrick Pouyanné, numero uno di Total Energies:

E’ il denaro del petrolio che finanzia la transizione energetica”

A maggio Total ha cambiato nome, è diventata Total Energies, cosa significa? Il ragionamento del Consiglio di Amministrazione e dell’Amministratore Delegato di Total è stato semplice:

“o la nostra azienda, che ha 100 anni – è stata fondata nel 1924 -, rimane sull’attuale autostrada del petrolio e del gas, mercati importanti ma in declino. E in questo caso, l’attività non durerà molto a lungo. O decidiamo di impegnarci francamente nell’energia che consentirà la decarbonizzazione, ovvero l’elettricità. E così si apre davanti a noi un enorme campo di opportunità nelle energie rinnovabili. Abbiamo quindi deciso di aggiungere, oltre al petrolio e al gas naturale, altre cinque energie: elettricità, idrogeno, biomasse e ovviamente eolica e solare. Total Energies sarà protagonista della transizione energetica, con l’obiettivo di essere tra i 5 maggiori produttori di energie rinnovabili entro il 2030″.

Caro bolletta: altri rincari in inverno? Rinfocolata paura inflazione

“L’aumento dei prezzi delle commodities colpirà probabilmente le bollette delle aziende e dei consumatori, questo inverno – ha commentato John Musk, analista presso RBC Europe – Tuttavia, ci potrebbe essere la probabilità di una interferenza politica per prevenire un aumento significativo della bolletta a carico dei consumatori”.

Il balzo dei prezzi energetici sta alimentando il timore dell’inflazione, che serpeggia nell’area euro e negli Stati Uniti già da un po’.

Nel mese di agosto, l’indice dei prezzi al consumo della Spagna è balzato del 3,3%, riportando un incremento che è stato sostenuto in gran parte dal boom dei prezzi dell’energia elettrica, secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Statistica del paese.

Anche l’inflazione svedese ha superato le attese, sul fronte dei prezzi dell’energia.

In Germania, il tasso di inflazione è volato del 3,4% ad agosto, al record da almeno il 2008, praticamente al valore più alto in 13 anni.

Gli analisti rimangono bullish: quelli di Citigroup, per esempio, prevedono un balzo del 20% per le famiglie europee: e basta questa stima per alimentare le aspettative che più governi si faranno avanti per stemperare il rally.

Le stesse indicazioni che arrivano dall’Opec sono bullish, anche se contrastate: il cartello ha rivisto al rialzo le proprie stime sulla crescita della domanda globale di oil del 2022 a +4,15 milioni di barili al giorno, rispetto ai +3,28 milioni di barili al giorno del mese scorso.

Tuttavia, l’Opec ha rivisto al ribasso allo stesso tempo l’outlook sulla domanda mondiale di petrolio relativa all’ultimo trimestre del 2021, citando l’impatto della variante Delta del Covid e affermando che una ulteriore ripresa dell’economia sarà posticipata parzialmente all’anno prossimo.

Sui mercati si prevede un nuovo super ciclo delle materie prime

Il Brent in area 60 dollari al barile non è la sola commodity che sfrutta il vento della ripresa: Marko Kolanovic (JP Morgan) vede un possibile rally

 16 Febbraio 2021 – 7:50

Non è solo la curva dei tassi a segnalare ripresa economica robusta all’orizzonte. I prezzi delle materie prime, che sono la benzina della ripresa, sembra che stiano partendo in rally. Il Prezzo del petrolio nella versione Brent ha fatto una puntata oltre 60 dollari al barile, il prezzo del rame ha toccato i massimi da 8 anni, mentre da novembre sia l’indice dei prezzi delle commodity che dei metalli di uso industriale si sono apprezzati del 17%.

NUOVO SUPER CICLO

La distanza dalle vette dell’ultimo super ciclo al rialzo toccate prima della grande crisi a luglio del 2008 resta ancora davvero tanta, ma c’è chi inizia a parlare di un nuovo super ciclo come Marko Kolanovic, analista quantitativo di JPMorgan, che fotografa questa prospettiva nella chart riportata qui sotto.

ULTIMA VOLTA NEL 1996

Se così fosse, sarebbe il quinto super ciclo degli ultimi 100 anni, l’ultimo dei quali è partito nel 1996 toccando il picco nel 2008, con il petrolio alle stelle e il dollaro a picco, perché tra i due asset esiste notoriamente una correlazione inversa.

FAVORITI GLI EMERGENTI

Uno scenario del genere è di solito estremamente favorevole per i mercati emergenti, e non solo perché la produzione di commodity e materie prime è concentrata in questi paesi. La combinazione di dollaro debole e tassi americani bassissimi mette infatti le economie emergenti al riparo da tensioni sul costo del debito sovrano e sulle rispettive valute.

Goldman Flips On NatGas, Warns Of Bullish “Perfect Storm”

BY TYLER DURDEN
WEDNESDAY, JAN 13, 2021 – 15:07

Goldman Sach has flipped on their bearish natural gas stance to a bullish one.

Goldman’s Samantha Dart’s reasoning behind the view shift is due to a combination of factors including “supply disruptions, shipping delays, and strong LNG demand, supported by heavy nuclear maintenance in Japan and a cold start of the year in NE Asia, have significantly tightened the LNG market.”

Prices of the supercooled fuel in especially Asia have reached astronomic heights in recent days. The most critical LNG markets are in Asia and Europe, which comes as a polar vortex split that has dumped Arctic air in both regions, boosting natgas prices.

Goldman points out LNG Asian benchmark JKM has jumped to a fresh all-time high of $32/mmBtu today as the “market struggle to ration demand while supply takes weeks to move incremental Atlantic Basin supply into Asia.”

While LNG prices are soaring in Asia, cold weather in Europe has led to the Dutch Title Transfer Facility (TTF) physical short-term gas and gas futures contract to soar 29% higher to $9.43/mmBtu in the last two days. Goldman suggests that “even deeper-than-expected drop in NW European LNG deliveries, we now see European balances even tighter.”

Colder-than-average temperatures have provided significant support for European natgas demand.

“TTF price forecasts skewed to the upside,” Goldman said, adding that it’s due to “weather-driven tightness realized thus far.”

We see risks to our revised TTF price forecasts skewed to the upside as, given the LNG and weather-driven tightness realized thus far, we believe that even a warm turn to the weather would not be enough to take this year’s storage path towards a capacity breach. This effectively eliminates the risk that TTF may need to sell off this winter to once again close the US LNG export arb.

Hence, with warm weather risks less relevant, we update our weather scenario analysis to focus on colder-than-average scenarios only. Importantly, our previous iteration of this analysis had already shown the explosive potential for TTF prices. -Goldman

Colder weather in Europe has also resulted in Spanish natgas prices hitting a record high.

On Monday, British wholesale gas prices surged to their highest levels since December 2018, or about a two-year high, due to colder weather.

Forecast temperature deviations for Europe show much of the continent will continue experiencing colder than average temperatures for the month.

The colder weather in Europe has driven power prices to record highs. About 40% of the electricity consumed in the continent comes from fossil fuels, such as natgas.

While natgas prices are surging in Asia and Europe, US LNG export arbitrage continues to widen.

Goldman “believes this provides no incremental tightening of US gas balances, as we already expected US liquefaction facilities to operate near capacity throughout the year.”

Supposedly, the smartest people in the room also believe there will be “significant upside to NYMEX gas prices this summer to help correct what we see as a 2.5 Bcf/d imbalance in the market through Oct21. Accordingly, we maintain our $3.25/mmBtu 2021 summer US gas price forecast vs. forwards at $2.80.”

And that surging cost could be coming home soon, as BAMWX’s Hinz has pointed out, high impact cold and storminess across the eastern US and Canada is next?

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NEVER MISS T

Stati Uniti: uragano Laura verso il Lousiana, cresce di intensità a categoria 4

L’uragano Laura si sta trasformando rapidamente in “catastrofico” di categoria 4, anche più forte di quanto previsto in precedenza, mentre si dirige verso il Texas e la Louisiana, raccogliendo vento e acqua che turbinano su gran parte del Golfo del Messico. E’ quanto viene rilevato dalle immagini satellitari del National Hurricane Center Usa, secondo cui l’uragano Laura è cresciuto di intensità nelle ultime ore. Il suo arrivo potrebbe creare danni per 18 miliardi di dollari e provocare l’interruzione delle operazioni delle principali raffinerie di petrolio nel Texas orientale e in Louisiana.

Previsioni giornaliere fondamentali sui prezzi del gas naturale – Aspettative di una maggiore domanda di esportazione, possibile supporto del calore

I meteorologi hanno riparlato di caldo nelle previsioni e la domanda di gas di alimentazione è aumentata. Questi sono fattori rialzisti a breve termine.

Lunedì è bastato uno spostamento delle previsioni a breve termine per rilanciare il lento mercato del gas naturale. La notizia che il calore veniva riportato nelle previsioni ha contribuito a compensare il tono generalmente ribassista creato dalle preoccupazioni che l’uragano Isaias avrebbe portato temperature più fredde in tutto il Midwest e la costa orientale.

Alle 14:30 GMT, il gas naturale di Settembre viene scambiato a $ 2,008, in rialzo di $ 0,209 o + 11,62%.

NatGasWeather ha scritto lunedì mattina: “I dati meteorologici del fine settimana sono stati leggermente modificati nella maggior parte dei modelli ad eccezione del modello europeo, che ha ottenuto una forte domanda. In effetti, il modello europeo è stato più freddo rispetto al resto dei dati di quasi 10 CDD alla chiusura di venerdì, quindi ha avuto un andamento notevolmente più caldo nel fine settimana fino a quasi 10 CDD più caldo rispetto al resto dei dati. ”

“I mercati del gas naturale sperano chiaramente che il modello europeo più caldo sia corretto con prezzi in rialzo di oltre 20 centesimi questa mattina. Tuttavia, i prezzi sono stati probabilmente aiutati da GNL/feedgas/esportazioni che sono aumentate a 4 Bcf nel fine settimana per restringere il saldo. Il modello europeo ha funzionato troppo caldo nella maggior parte dei casi questa estate, quindi si rischia se perde una certa domanda per allinearsi meglio con il resto dei dati.”

Inoltre, Natural Gas Intelligence (NGI) ha riferito che la domanda di gas di alimentazione di gas naturale liquefatto (GNL) è aumentata nel fine settimana, con la stima di Genscape Inc. che mostra un aumento di 740 MMcf/g su giorno sabato.

“Di recente, un sondaggio di Bloomberg sui trader ha rilevato che sono previste fino a 45 cancellazioni di merci per il mese di agosto, in calo rispetto alle circa 50 del mese precedente”, ha affermato l’analista di Genscape Preston Fussee-Durham.

Il più grande aumento delle scorte di gas di alimentazione si è verificato presso il terminal Sabine Pass di Cheniere Energy Inc., con volumi che raggiungono quasi 580 MMcf / g, secondo le stime di Genscape.

“Efficace per la giornata odierna del gas (in base alle nominazioni del ciclo tempestivo), la domanda di gas di alimentazione dai gasdotti interstatali è pari a 3,85 Bcf / d – 0,68 Bcf / d in più rispetto alla media di luglio di 3,17 Bcf / d”, ha detto Fussee-Durham.

Previsioni giornaliere

I commercianti rialzisti stanno rispondendo alle notizie senza esitazione. Non avevano davvero scelta, le condizioni meteorologiche hanno riportato il calore nelle previsioni e la domanda di gas di alimentazione è aumentata. Questi sono fattori rialzisti a breve termine.

Sebbene non ci sia resistenza significativa fino a $ 2,499, c’è spazio per radunarsi in una zona di resistenza dal 50% al 61,8% a $ 2,041 a $ 2,149. I venditori potrebbero tornare a spostarsi in quest’area.

Il ritorno del clima caldo e una domanda più solida di GNL potrebbero non avere un impatto così grande sui futuri gas naturale vicini, ma ciò significa molto per i commercianti differiti che vogliono vedere l’offerta di stoccaggio cadere in testa alla stagione della domanda invernale.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico.

Non solo la guerra commerciale, gli eccessi produttivi e il climate change. Ad aggiungere un pesantissimo carico da 90 sul gas naturale liquefatto (Gnl) ci ha pensato l’epidemia del nuovo coronavirus, che ha di fatto staccato la spina al motore economico della Cina.Proprio per questo motivo, come sottolinea Il Sole 24 Ore, Pechino è stata costretta a respingere un elevato numero di metaniere, che adesso rischiano di non trovare più alcuna destinazione interessata al loro carico. Morale della favola: l’intero mercato è nel caos e i prezzi del combustibile – che, ricordiamolo, erano già sotto pressione a causa del Gnl proveniente dagli Stati Uniti – sono scesi ai minimi storici, a tal punto che alcuni produttori non riescono più a ripagare neppure i costi.In mezzo a tutto questo, la China National Offshore Oil Corp (Cnooc), fino a pochi mesi fa era il più grande importatore cinese di gas liquefatto, ha fatto ricorso alla cosiddetta force mejeure, uno scudo legale che solleva un soggetto da responsabilità qualora non rispetti un contratto per cause “impossibili da controllare”. Nel caso in questione, la causa è l’epidemia del nuovo coronavirus, che ha letteralmente paralizzato intere province cinesi, sospeso attività e trasporti nel Paese e via dicendo.

Mercato del gas liquefatto in ginocchio

Ebbene, Cnooc ha opposto il ricorso alla clausola ad almeno tre suoi fornitori, tra cui Royal Dutch Shell, Total e Bp, i quali, dal canto loro, pare abbiano contestato la mossa del colosso asiatico. A proposito di Bp, quest’ultima controlla l’impianto indonesiato Tangguh Lng: una sua metaniera proveniente da Tangguh e diretta nella provincia cinese dello Jiangsu (dove si trova il rigassificatore di Rudong) ha cambiato rotta dirigendosi a Singapore.E così, stando ai radar, hanno fatto altre cinque navi. Uno scenario del genere era immaginabile: più la Cina si chiude per far fronte alla diffusione del coronavirus e più i soggetti cercano nuovi acquirenti. Già, perché in una condizione del genere, con la logistica a pezzi, è impossibile fare affari con Pechino; i cinesi, dal canto loro, non hanno alcuna intenzione di mettere al primo posto delle priorità l’aspetto commerciale in un momento così delicato.

La sospensione degli obblighi contrattuali

Le società cinesi non sono attualmente in grado di consegnare materie prime; molte aziende sono chiuse mentre altre lavorano a singhiozzo. Certo è che la sospensione di obblighi contrattuali legati a “casi di forza maggiore” non riguardano solo il gas ma anche altre merci, tra cui, ad esempio, il rame (è il caso di Guanzi Nanguo Copper, una società che era però in crisi già prima dell’epidemia).In ogni caso, stando a quanto riferito dal Financial Times, Shell si sarebbe vista respingere ben dieci carichi di Gnl. Inoltre anche PetroChina avrebbe fatto ricorso alla medesima clausola per evitare la consegna di quattro metaniere, due provenienti dal Qatar e altrettante dalla Malaysia. Da qui ai prossimi giorni ci sono almeno 50 carichi di gas liquefatto “a rischio cancellazione”. Calcolatrice alla mano, stiamo parlando di quasi 5 miliardi di tonnellate di combustibile. Che con ogni probabilità non saranno più ricollocate sul mercato.

La quotazione del gas naturale continua a muoversi vicino ai recenti livelli minimi visti l’ultima volta nel 2016, e la stagionalità non lascia predire un qualche rimbalzo nel prossimo futuro.La scorsa settimana il contratto futures sul NYMEX con consegna a marzo 2020 ha toccato i $1,804 per BTU. Durante il mese di gennaio, il prezzo dello stesso future non è mai riuscito a superare quota $2,204 e finora, a febbraio, non abbiamo mai assistito ad un prezzo superiore a $1,89.Con la fine della stagione invernale all’orizzonte tra la fine marzo e l’inizio aprile, tutti gli occhi sono puntati sul minimo di marzo 2016 a $1,611, che potrebbe fungere da calamita ribassista per la quotazione.

Gas naturale: le scorte scendono ma la spinta è ribassista

Giovedì 6 febbraio, l’Energy Information Administration (EIA) ha pubblicato l’ultimo report sulle scorte settimanali e i dati in esso contenuti hanno fatto ben poco per sostenere il prezzo dei futures sul gas naturale.

Come mostra la tabella, il declino di 137 miliardi di piedi cubi ha fatto scendere le scorte totali a 2,609 trilioni di piedi cubi. La quantità di gas naturale in giacenza è del 30,8% superiore al livello dello scorso anno e del +8,3% rispetto alla media quinquennale per questo periodo dell’anno.


Il grafico a dieci minuti evidenzia che la discesa leggermente più grande del previsto sulle scorte ha portato il prezzo a salire da un minimo di $1,832 precedente alla divulgazione del report a circa $1,875. Il prezzo è aumentato e si è allontanato dal minimo più recente di $1,804. Tuttavia, la price action nel mercato dei futures sul gas naturale rimane ribassista poiché gli acquirenti temono che le vendite possano trasformarsi in un significativo rally di recupero.

Verso un calo di domanda per il gas

Alla fine della stagione di discesa delle scorte a marzo 2019, le eccedenze di gas naturale sono scese ad un minimo di 1,107 trilioni di piedi cubi. Mancano sette settimane alla fine della stagione di picco della domanda, il calo medio sulle scorte dovrebbe essere di 214,57 bcf per raggiungere i minimi dello scorso anno. Il calo più significativo delle scorte quest’anno è stato di 201 bcf, seguito da una discesa di 161 bcf.Poiché il calo delle scorte diminuisce alla fine della stagione invernale con l’aumentare delle temperature, le probabilità di avvicinarci ai minimi dello scorso anno sono praticamente bassissime.

I fattori ribassisti sul gas naturale

Il gas naturale si trova ora vicino ai minimi più recenti e al minimo dal 2016 poiché la stagionalità continua ad alimentare la spinta ribassista.La stagione più calda avrà inizio verso la fine di marzo, tra meno di due mesi. Il prezzo del gas naturale tende a raggiungere un minimo stagionale all’inizio della primavera. Nel 2016, il prezzo è sceso a un minimo di $1,611. Con il minimo più recente a 1,804, il minimo del 2016 probabilmente fungerà da magnete per il prezzo della materia prima energetica sul mercato dei futures NYMEX nelle prossime settimane. Potremmo assistere ad un minimo più basso nelle prossime settimane e mesi.Qualsiasi tentativo di ripresa incoraggerà i venditori a tornare sul mercato o ad aggiungere posizioni di rischio esistenti. La stagionalità e l’alto livello delle scorte sono chiaramente fattori ribassisti.Nel frattempo, più basso è il calo dei prezzi, maggiori saranno le opportunità per la prossima stagione estiva, autunnale e invernale. Il minimo di $1,611 nel 2016 ha alimentato un rally che ha portato il prezzo a ben oltre il doppio del livello minimo entro la fine di quell’anno.

Il caldo record dicembre fa calare del 3% i consumi energia

Netto calo dei consumi elettrici a fine 2019. Nel mese di dicembre 2019, secondo quanto rilevato da Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale, la domanda di elettricità in Italia è stata di 25,6 miliardi di kWh, in flessione del 3% rispetto allo stesso mese del 2018. Tale risultato è stato ottenuto con un giorno lavorativo in più (21 vs 20) e con una temperatura media mensile superiore di 1,5°C rispetto a dicembre 2018. Il dato destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura porta la variazione a -2,2%.A livello territoriale la variazione tendenziale di dicembre 2019 è risultata ovunque negativa: -4,3% al Nord, -2,1% al Centro e -0,7% al Sud.Secondo i primi dati provvisori elaborati da Terna, il totale dell’energia elettrica richiesta in Italia nel 2019 ammonta a 319,6 miliardi di kWh (-0,6% rispetto al 2018).

LA CONCRETIZZAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEL TARGET 2,51 E DI 2,976 MOLTO PROSSIMO AL SECONDO OBIETTIVO DI QUESTA ANALISI  GAP APERTO A 3,05 DATO QUANDO IL GAS NATURAL ERA NELLA GABBIA 1,50/1,55—-2,025/2,05 FA ENTRARE DI DIRITTO QUESTA ANALISI TRA LE GOLD IDEE DI SFI TRADING ADVISOR

GOLD IDEA

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3 pensieri su “NATURAL GAS : TO BE OR NOT TO BE”

    1. Qualsiasi strumento andrà bene….se è giusta l’idea del Reverse a 1,75 , speriamo che chi guida la Giostra e gli HFT la pensino così, per ora è tornato a 1,85 ma è presto per cantare vittoria , se non torna sopra 2,025 …siamo ancora in dubbio…però il fatto che si sia fermato a 1,752 e li sia rimbalzato di 0,10 fa sperare ! ciao !

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