Eccoci a un nuovo articolo dedicato a : DEUTSCHE BANK N – DBK.EQ
Dal 2009 a oggi ,come molti nostri lettori affezionati ben sanno ,non abbiamo mai analizzato Banche a parte DEUTSCHE BANK che dall’inizio della Crisi Subprime (2007-2008-2009) a oggi è passata da 91 euro a un minimo di 5,80 euro (tenendo quindi il lato alto di 3,5-5,5 euro) .
DEUTSCHE BANK N – DBK.EQ ha ripreso in seguito i 6,5 euro (rientrando nel box 6,5-10,5) .Tutto questo nonostante dati trimestrali non esaltalti e perdite enormi in questi anni .
Ne riparliamo per il Piano Industriale che alcuni mesi fa ha annunciato il CEO di DEUTSCHE BANK che è sicuramente il motivo di questo recupero in corso.
Ecco il PIANO INDUSTRIALE che è sicuramente interessante.
Deutsche Bank, i robot per far quadrare i conti
Già nell’estate il CEO aveva annunciato un piano lacrime e sangue con ben 18mila esuberi da attuare nell’arco di tre anni. La banca finora ha tagliato oltre 4.000 posti di lavoro dallo scorso anno e circa 1.000 da luglio. Ma la notizia è che gran parte del personale messo alla porta è stato rimpiazzato da robot. E’ Financial News a riportare le parole di Mark Matthews, responsabile delle operazioni della banca d’affari e d’investimento, il quale ha sottolineato come gli algoritmi di apprendimento automatico “hanno aumentato massicciamente la produttività” e “ridistribuiscono la capacità” . Il piano è chiamato “Operations 4.0” e tramite esso la banca tedesca sta spingendo per “automatizzare gran parte del suo back-office”, il tutto rientrante nel progetto di risparmio di 6,6 miliardi di dollari nei prossimi tre anni. Il tutto verte sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale che aumenta la produttività. In altre parole, gran parte del lavoro nelle filiali della Deutsche Bank lo fanno gli algoritmi intelligenti che, a detta di Matthews, in poco tempo hanno liberato 680 mila ore di lavoro manuale e hanno effettuato 5 milioni di transazioni nella divisione corporate e 3,4 milioni di controlli nel ramo investimenti.
Bene torniamo all’analisi su DEUTSCHE BANK
Il Piano Industriale è il motivo per il quale DB è tornata all’interno del Box HFT 6,5-10,5 e tutto ciò che rientra in questa fascia di prezzo ha due possibili MOVE HFT :
5,5/6,5—–10,5/11,5
(il minimo è stato 5,80 con tenuta lato alto di 3,5-5,5 importantissima)
6,5———–24,0 (il più classico Move HFT)
E in considerazione sia del Piano Industriale , sia dei livelli di Prezzo raggiunti 5,8/6,5 euro potrebbero essere i minimi assoluti per questo titolo Finanziario dopo un crollo senza fine dal 2007 al 2019.
Considerate che DEUTSCHE BANK , graficamente parlando, assomiglia molto a GENERAL ELECTRIC che ha la stessa view di un 6,5-24,00 (che ad oggi è arrivata a un top di 13$ confermando quindi già molto l’idea di quel periodo )
Per chi non avesse letto quell’analisi mettiamo il link :
Stock Picking : GENERAL ELECTRIC – GE.N
Interessante ,durante la conference call all’ultima trimestrale, quanto il CEO ha dichiarato :
Deutsche Bank ha chiuso il 2019 con una perdita netta di 5,265 miliardi di euro. Questa è la quinta volta che il gruppo ha annunciato un bilancio annuale in rosso nella sua storia.Gli analisti si aspettavano una perdita media di circa 5 mld. Hanno pesato per 3 mld i costi di ristrutturazione e le rettifiche.L’utile prima delle imposte è quindi a sua volta negativo per 2,6 mld. I ricavi totali per il 2019 si sono attestati a 23,165 mld, in calo dell’8% rispetto a 25,316 mld di un anno prima, mentre nel 2018 il maggiore Gruppo bancario tedesco, guidato dall’amministratore delegato Christian Sewing, aveva riportato un piccolo utile per 341 mln.Il top manager ha spiegato che “la stabilizzazione degli utili nella seconda metà del 2019 e la nostra costante disciplina nel controllo dei costi hanno portato a un risultato operativo migliore rispetto al 2018. Le attività dei clienti si stanno sviluppando positivamente su tutta la linea. Ora siamo molto fiduciosi di poter gestire il rinnovamento e di poter nuovamente crescere”.La scorsa estate, Sewing aveva avviato un importante processo di ristrutturazione: il settore obbligazionario ha dovuto ridursi sensibilmente, mentre il settore del trading azionario è stato nel frattempo chiuso e 18 mila posti di lavoro sono stati tagliati in tutto il mondo. Alla fine di dicembre, la prima banca europea impiegava ancora 87.600 persone (4.100 in meno di un anno prima).
Come sempre Tempo & Mercato ci risponderanno in merito a questa idea .
Good Luck !
AGGIORNAMENTO 20 FEBBRAIO 2023
DEUTSCHE BANK N – DBK.EQ 14,63 Top 10-02-2022
DEUTSCHE BANK N – DBK.EQ 12,536 3-06-2021 <<<RAGGIUNTO DA 8 A FEBBRAIO 2023
AGGIORNAMENTO 10 FEBBRAIO 2022
DEUTSCHE BANK N – DBK.EQ 14,63 Nuovo Top
6,5 20-01-2020 14,63 10-02-2022 quando un CEO lavora bene
DEUTSCHE BANK N – DBK.EQ 12,536 3-06-2021
Con un +125% da 6,5
anche questa analisi entra di diritto
Tra le GOLD IDEA
di SFI TRADING ADVISOR
Deutsche Bank: utile netto a +18%, settimo trimestre consecutivo di profitti
vedi aggiornamenti precedenti
AGGIORNAMENTO 3 GIUGNO 2021
DEUTSCHE BANK N – DBK.EQ 12,536
superato top 28-05
vedi aggiornamenti precedenti
AGGIORNAMENTO 8 MARZO 2021
DEUTSCHE BANK N – DBK.EQ 11,25
quasi concluso 5,5-11,50
superato top 24-02-2021
vedi aggiornamenti precedenti
AGGIORNAMENTO 24 FEBBRAIO 2021
DEUTSCHE BANK N – DBK.EQ 10,786
>10,50 25-02-2021
>9,5 primo tentativo di uscita da 6,5-9,5 in corso
TOP PRE-COVID 10,37 euro SUPERATO 25-02-2021
Sempre nel BOX 6,5-8,5–10,50
Deutsche Bank anticipa di due anni il target fissato di 200 mld finanziamenti sostenibili
“Dobbiamo progredire il più rapidamente possibile dall’ambizione all’impatto”, ha affermato il CEO Christian Sewing. “Da quando abbiamo annunciato il nostro obiettivo di 200 miliardi di euro lo scorso anno, abbiamo fatto molti più progressi di quanto ci aspettassimo. Ora vogliamo arrivare prima a questo volume e riferiremo sui progressi in modo trasparente e dettagliato”, ha aggiunto.
Entro la fine del primo trimestre del 2021 le divisioni aziendali della banca (esclusa DWS) avevano facilitato la finanza sostenibile e gli investimenti per 71 miliardi di euro. Inoltre secondo l’istituto bancario tedesco, le donne dovranno occupare almeno un terzo delle posizioni dirigenziali entro il 2025 e il consumo di carburante della flotta di auto aziendali in Germania deve essere ridotto del 30% entro il 2025 – emissioni di carbonio zero previste per il 2030. “La nostra ambizione è quella di rendere l’ESG la nuova normalità in Deutsche Bank – nel dialogo con i nostri clienti, nelle nostre operazioni e in tutti i nostri processi”, ha detto Sewing. “La sostenibilità diventerà così parte integrante della nostra cultura aziendale”.
Deutsche Bank e Mastercard: nuova partnership per lo sviluppo dei pagamenti digitali
AGGIORNAMENTO 4 FEBBRAIO 2021
DEUTSCHE BANK N – DBK.EQ 8,65
Sempre nel BOX 6,5-8,5-10,50
Deutsche Bank straccia le stime, torna in utile nell’anno del Covid-19: profitti per 624 milioni
AGGIORNAMENTO 15 GENNAIO 2021
DEUTSCHE BANK 10,08 <–Superato top 14-01
top precedente 10,37
uscire al rialzo dal Box 6,5-10,5 sarebbe un’ottima conferma che il nuovo CEO sta’ lavorando bene e la cura da cavallo sta’ cominciando a funzionare
>9,5 primo tentativo di uscita da Box 6,5-9,5 in corso 23-11-2020
vedi precedenti aggiornamenti
AGGIORNAMENTO 10 NOVEMBRE 2020
DEUTSCHE BANK 9,2633
quasi raggiunto lato alto di 6,5-9,5 e li ci attendendo altre importanti risposte.
vedi precedenti aggiornamenti
Dopo tenuta 6,5 superato finalmente dopo la Buona Trimestrale in utile
8,5 >8,5 3-11-2020
DEUTSCHE BANK 8,35 <–26-10-2020
vedi precedenti aggiornamenti
Dopo il Top Pre-Covid a 10,37 euro che aveva concluso quasi per intero il Move ipotizzato 5,50–10,5/11,30-11,60 ,causa Covid 19 ,siamo tornati a ritestare il supporto a 6,50 .Restando nel Box 6,5-10,50 ,per arrivare ai targets ipotizzati 10,50-11,30/11,60 è necessario ovviamente superare 8,5 ma sopratutto tornare fuori al rialzo dal Box 6,5-9,50.
AGGIORNAMENTO 10 NOVEMBRE 2020
DEUTSCHE BANK 9,2633
quasi raggiunto lato alto di 6,5-9,5 e li ci attendendo altre importanti risposte.
vedi precedenti aggiornamenti
Dopo tenuta 6,5 superato finalmente dopo la Buona Trimestrale in utile
8,5 >8,5 3-11-2020
DEUTSCHE BANK 8,35 <–26-10-2020
vedi precedenti aggiornamenti
Dopo il Top Pre-Covid a 10,37 euro che aveva concluso quasi per intero il Move ipotizzato 5,50–10,5/11,30-11,60 ,causa Covid 19 ,siamo tornati a ritestare il supporto a 6,50 .Restando nel Box 6,5-10,50 ,per arrivare ai targets ipotizzati 10,50-11,30/11,60 è necessario ovviamente superare 8,5 ma sopratutto tornare fuori al rialzo dal Box 6,5-9,50.
Vedremo
Per ora ci stiamo riavvicinando a 8,50 con una buona reazione da 6,5.
DEUTSCHE BANK 10,37<–top 14 Febbraio 2020
precedente TOP PRE-COVID : DEUTSCHE BANK 10,37 <–top del 14/02/2020
AGGIORNAMENTO 14 FEBBRAIO 2020
DEUTSCHE BANK 10,37 <–top del 14/02/2020
5,5-10,50 praticamente eseguito con top a 10,37
vedi aggiornamento precedente.
importante retest BOX 6,5-8,20 che se superato darebbe 8,5-9,5/10,5
con probabile prosecuzione a 11,5 e chiusura MOVE 5,5-11,5
DEUTSCHE BANK 8,6466 < Top 31-01-2020
Idea Guida
Il Piano Industriale è il motivo per il quale DB è tornata all’interno del Box HFT 6,5-10,5 e tutto ciò che rientra in questa fascia di prezzo ha due possibili MOVE HFT :
5,5/6,5—–10,5/11,5
(il minimo è stato 5,80 con tenuta lato alto di 3,5-5,5 importantissima)
6,5———–24,0 (il più classico Move HFT)
E in considerazione sia del Piano Industriale , sia dei livelli di Prezzo raggiunti 5,8/6,5 euro potrebbero essere i minimi assoluti per questo titolo Finanziario dopo un crollo senza fine dal 2007 al 2019.
AGGIORNAMENTO 04 FEBBRAIO 2020
DEUTSCHE BANK 8,18
importante retest BOX 6,5-8,20 che se superato darebbe 8,5-9,5/10,5
con probabile prosecuzione a 11,5 e chiusura MOVE 5,5-11,5
DEUTSCHE BANK 8,6466 < Top 31-01-2020
Idea Guida
Il Piano Industriale è il motivo per il quale DB è tornata all’interno del Box HFT 6,5-10,5 e tutto ciò che rientra in questa fascia di prezzo ha due possibili MOVE HFT :
5,5/6,5—–10,5/11,5
(il minimo è stato 5,80 con tenuta lato alto di 3,5-5,5 importantissima)
6,5———–24,0 (il più classico Move HFT)
E in considerazione sia del Piano Industriale , sia dei livelli di Prezzo raggiunti 5,8/6,5 euro potrebbero essere i minimi assoluti per questo titolo Finanziario dopo un crollo senza fine dal 2007 al 2019.
NEWS ARRIVATE DOPO NOSTRO ARTICOLO
Deutsche Bank sfida crisi COVID-19, in utile per prima volta da 2019. Boom trading reddito fisso e valute, fa meglio anche di banche Usa
Deutsche Bank ha annunciato oggi di essere tornata in utile nel terzo trimestre dell’anno, per la prima volta dall’inizio del 2019, sorprendendo così gli analisti. Merito della sua divisione di trading, tuttora una delle più grandi in Europa per il reddito fisso, che ha beneficiato del rally di mercato che è iniziato alla fine dello scorso anno accelerando quest’anno, nel pieno della pandemia da coronavirus COVID-19.
Contrariamente alle rivali europee, che hanno visto le quotazioni dei loro titoli azionari affossarsi a causa dello stop all’erogazione dei dividendi stabilito dalla Bce (e nel Regno Unito dalla Bank of England), il titolo di Deutsche Bank ha guadagnato il 14% dall’inizio dell’anno. C’è da dire che la banca tedesca aveva già deciso di non distribuire alcuna cedola, nel periodo della più grande ristrutturazione degli ultimi 20 anni annunciata lo scorso anno dall’AD Christian Sewing.
Sewing, ex corporate banker, aveva inizialmente deciso di lanciare tagli più aggressivi alla divisione di trading sul debito, per poi cambiare idea, quando è diventato chiaro, come ricorda un articolo di Bloomberg, che il contesto di tassi di interesse negativi avrebbe zavorrato le altre divisioni della banca per un periodo di tempo più lungo. E la sua strategia ha sicuramente pagato.
Oltre al trading sul reddito fisso e valute, Deutsche Bank ha ringraziato anche la buona performance della sua divisione di investment bank, la cui guidance è stata di conseguenza rivista al rialzo.
“Non solo abbiamo dimostrato la continua disciplina sui costi, ma anche la nostra abilità di guadagnare quote di mercato”, ha detto il ceo Sewing.
Il titolo Deutsche Bank non riesce tuttavia a beneficiare del bilancio e cede fin oltre -4% nelle prime battute della sessione odierna della borsa di Francoforte, vittima del peggioramento del sentiment in tutta Europa, a causa del balzo di nuovi casi di coronavirus COVID-19 che sta colpendo il continente, e che sta alimentando il timore di un nuovo grande lockdown nei diversi paesi.
Deutsche Bank: su trading bond batte cinque Big Wall Street. A parte Goldman
Il colosso tedesco ha annunciato di aver concluso il terzo trimestre con utili netti per un valore 182 milioni di euro, sorprendendo gli analisti, che avevano previsto un bilancio in rosso, con perdite di 114 milioni di euro. Deutsche Bank ha confermato anche il forte miglioramento della redditività della banca, rispetto al rosso di 77 milioni di euro del secondo trimestre.
Il fatturato netto è salito a 5,9 miliardi di euro, rispetto ai 5,3 miliardi del terzo trimestre del 2019.
In particolare, il fatturato della divisione di trading sul reddito fisso e valute è balzato nel terzo trimestre del 47%, rispetto alla media del +25% per le principali cinque banche di investimenti made in Usa.
Tra i colossi di Wall Street che hanno riportato finora i loro bilanci, solo la divisione di trading sul reddito fisso di Goldman Sachs ha fatto meglio, con un rialzo del fatturato pari a +49%.
Molto bene anche il fatturato della divisione di investment bank , che è balzato del 43% a 2,4 miliardi, superando i numeri del primo trimestre che, tradizionalmente, sono i più solidi per le banche di investimenti.
Il CET 1 di Deutsche Bank è rimasto pressoché stabile al 13,3%, in lieve calo rispetto al 13,4% dello stesso periodo dell’anno scorso.
Gli accantonamenti per gli NPL si sono attestati a 273 milioni, aggiungendosi ai 761 milioni del secondo trimestre e ai 506 milioni del primo, per un importo dunque superiore a 1 miliardo di euro.
Titoli banche Usa, Buffett ci crede ancora: ‘business fantastico’. Il suo consiglio sul coronavirus
“Sono molto positivo riguardo ai titoli delle banche (riferimento alle banche Usa) che deteniamo nel nostro portafoglio. Sono molto appetibili rispetto alla maggior parte delle altre azioni”. A dirlo non è uno qualunque, ma il fondatore di Berkshire Hathaway, Warren Buffett. In una intervista rilasciata a “Squawk Box”, trasmissione della Cnbc, Buffett ha confermato il proprio personale buy sui titoli delle banche Usa presenti nel portafoglio di investimenti della holding Berkshire Hathaway, che ha un valore superiore ai $248 miliardi.
Quali sono le scommesse del settore che l’oracolo di Omaha ha scelto? I nomi sono tra i più noti del mondo della finanza made in Usa. Si tratta di Goldman Sachs, JP Morgan Chase, Bank of America, BNY Mellon, e U.S. Bancorp: tutti i titoli che fanno parte delle 15 maggiori partecipazioni in mano a Buffett. “Il settore bancario è un buon business – ha detto Warren Buffett – le banche (Usa) presenti nel nostro portafoglio hanno un ritorno tra…il 12% e il 16% rispetto agli asset tangibili su base netta (ROT). Si tratta di un business fantastico, se consideriamo che i bond a lungo termine rendono il 2%”.Ma Warren Buffett non ha parlato soltanto di titoli di banche Usa. In una giornata caratterizzata dal panico coronavirus, per l’improvvisa impennata di casi in Italia eCorea del Sud. Buffett ha invitato tutti alla calma, consigliando di non acquistare o vendere azioni sulla scia delle notizie che riguardano il COVID-19. Riferendosi in particolare ai fondamentali dell’economia americana, il finanziere ha lanciato una provocazione:“Il vero interrogativo è il seguente: per caso nelle ultime 24 o 48 ore l’outlook a 10 e 20 anni delle aziende americane è cambiato? Noterete che molte dfelle aziende (titoli di aziende) che deteniamo in parte, come American Express, Coca Cola, quelli sono affari che non si comprano o vendono a seconda delle notizie di oggi. Se concederete a voi stessi l’opportunità di acquistare qualcosa che vi piace e che è possibile acquistare anche a un prezzo più basso, sarete a quel punto fortunati”.Nella lettera attuale inviata agli azionisti, Buffett ha detto inoltre che, a suo avviso, l’azionario farà meglio dell’obbligazionario ancora per anni, in quanto le aziende continueranno a beneficiare di un basso carico fiscale.
“Se nell’arco dei prossimi decenni i tassi (di interesse) si aggireranno ai liveli attuali e se anche le tasse imposte alle aziende rimarranno vicine ai livelli minimi attuali, è quasi certo che l’azionario farà molto meglio degli strumenti del reddito fisso di lungo termine”, ha detto.
BRIEF-Deutsche Bank Appointed As Successor Depositary Bank For The NYSE-Listed American Depositary Receipt Program Of Astrazeneca PLC
* DEUTSCHE BANK APPOINTED AS SUCCESSOR DEPOSITARY BANK FOR THE NYSE-LISTED AMERICAN DEPOSITARY RECEIPT PROGRAM OF ASTRAZENECA PLCSource text for Eikon: [ID:nBw3JzKyDa] Further company coverage: (DBK.EQ)
Deutsche Bank fa 13 e continua l’exploit 2020. Fondo USA entra nel capitale e scatena i buy
In grande spolvero alla Borsa di Francoforte il titolo Deutsche Bank arrivato a segnare un rialzo di oltre il 13% a 9,40 euro. Si tratta della miglior seduta dal 2016 per il titolo della banca tedesca. A trainare le azioni della banca tedesca la notizia che il gestore americano Capital Group, fondo di investimento con quasi 2.000 miliardi di dollari in asset, ha aumentato la sua quota di partecipazione nel capitale dell’istituto di credito. Il titolo Deutsche Bank segna un notevole +35% da inizio anno.
Capital Group sale al 3,1%
Nel dettaglio Capital Group possiede ora circa il 3,1% di Deutsche Bank, appena una settimana dopo che la banca ha registrato una perdita maggiore del previsto nel 2019 di 5,7 miliardi di euro. Una mossa quella di Capital Group che ridà fiato al titolo DB manifestando tutta la fiducia del fondo a stelle e strisce verso il prestatore tedesco. La partecipazione di Capital Group si colloca appena al di sotto di quella di Hudson Executive Capital al 3,14%. La famiglia reale del Qatar possiede il 6,1% e BlackRock il 4,5%.Dall’inizio di dicembre, le azioni di Deutsche Bank sono aumentate di oltre il 40% dopo che la Banca Centrale Europea ha abbassato il ratio sul CET1, il capitale prudenziale di DB, dall’11,84% all’11,59%. Una mossa quella dell’istituto bancario centrale che ha permesso alla banca tedesca di aver una maggiore libertà di perseguire iniziative a favore degli azionisti senza la necessità di raccogliere maggior capitale.Lo scorso anno Deutsche Bank ha previsto un taglio di circa 18.000 posti di lavoro, il 20% del totale globale, e ha annunciato la creazione di una cosiddetta “bad bank” in cui saranno trasferiti asset per 74 miliardi di euro e verrà ridotto del 40% degli asset allocati in corporate e investment banking, oltre all’uscita dal global equity. Un maxi piano di ristrutturazione insomma che secondo il Ceo Christian Sewing è “la più importante trasformazione della Deutsche Bank negli ultimi decenni” un “riavvio” che “andrà a beneficio dei nostri clienti, dei dipendenti, degli investitori e della società
Deutsche Bank: rosso da 5,3 mld nel 2019
È il quinto bilancio annuale in rosso. Pesano 3 mld di costi di ristrutturazione annunciati la scorsa estate dal ceo Sewing. I ricavi scendono dell’8% anno su anno e del 4% nell’ultimo trimestre
Deutsche Bank ha chiuso il 2019 con una perdita netta di 5,265 miliardi di euro. Questa è la quinta volta che il gruppo ha annunciato un bilancio annuale in rosso nella sua storia.Gli analisti si aspettavano una perdita media di circa 5 mld. Hanno pesato per 3 mld i costi di ristrutturazione e le rettifiche.L’utile prima delle imposte è quindi a sua volta negativo per 2,6 mld. I ricavi totali per il 2019 si sono attestati a 23,165 mld, in calo dell’8% rispetto a 25,316 mld di un anno prima, mentre nel 2018 il maggiore Gruppo bancario tedesco, guidato dall’amministratore delegato Christian Sewing, aveva riportato un piccolo utile per 341 mln.Il top manager ha spiegato che “la stabilizzazione degli utili nella seconda metà del 2019 e la nostra costante disciplina nel controllo dei costi hanno portato a un risultato operativo migliore rispetto al 2018. Le attività dei clienti si stanno sviluppando positivamente su tutta la linea. Ora siamo molto fiduciosi di poter gestire il rinnovamento e di poter nuovamente crescere”.La scorsa estate, Sewing aveva avviato un importante processo di ristrutturazione: il settore obbligazionario ha dovuto ridursi sensibilmente, mentre il settore del trading azionario è stato nel frattempo chiuso e 18 mila posti di lavoro sono stati tagliati in tutto il mondo. Alla fine di dicembre, la prima banca europea impiegava ancora 87.600 persone (4.100 in meno di un anno prima).